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Tatp, l’esplosivo fai da te dei kamikaze di Parigi

Attentati ParigiUna bomba fai da te. Facile da sintetizzare, col materiale necessario che si trova al supermercato e dal ferramenta. Il resto è in Rete, dove è possibile rintracciare decine di video e documentazione molto dettagliata per assemblare, in casa, un micidiale ordigno. Stiamo parlando del perossido di acetone triciclico, il composto chimico altamente esplosivo e anche molto instabile, meglio noto come Tatp, utilizzato negli attentati terroristici di Parigi al teatro Bataclan e allo Stade de France.
Bianco e inodore, si presenta sotto forma di cristalli. Una polverina dall’elevata capacità esplosiva, talmente tanto che anche piccole quantità possono detonare creando danni ingenti. Il Tatp è anche molto sensibile al calore e agli urti, così da renderlo altamente pericoloso anche nelle fasi di preparazione e trasporto. Per sintetizzare il Tatp basta mescolare acido solforico o cloridrico o muriatico, perossido di idrogeno - il nome scientifico dell’acqua ossigenata -, acetone per le unghie e bicarbonato.
Il perossido di acetone, proprio per l’estrema semplicità con cui è possibile confezionare ordigni, è ormai comunemente impiegato in gran parte degli attentati kamikaze di matrice jihadista. Sia riempendo le cinture che poi indossano i martiri sia confezionandolo insieme con un detonatore telecomandato, che spesso è un cellulare. Esistono anche altri composti chimici sintetizzabili utilizzando prodotti per la cosmesi, detersivi e fertilizzanti agricoli.
Una discreta quantità di perossido di acetone, circa 100 grammi, era stata sequestrata in Francia, nel gennaio del 2015, nel corso di un blitz delle forze speciali tra Béziers e Saint-Jean-de-Védas che aveva portato all’arresto di cinque russi di etnia cecena. I ceceni lo avevano utilizzato anche a Boston per l’attentato alla maratona del 15 aprile 2013 (tre morti).
C’erano miscele di perossido di acetone pure negli ordigni dei cinque attentati di Casablanca del 16 maggio 2003 (45 morti), in quelli alla metropolitana di Londra (56 morti) del 7 luglio 2005 e in quello al caffè Argana di Marrakech (17 morti) del 28 aprile 2011. In Italia il Tatp è stato impiegato da Mohamed Game, l’ingegnere libico che il 12 ottobre 2009 aveva cercato di farsi saltare in aria all’ingresso della caserma Santa Barbara di Milano.

di Fabrizio Colarieti per lettera43.it [link originale]

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